Sai come capire se è il fotografo giusto per le tue nozze?

Di certo c’è che il matrimonio è una scelta sotto tutti i punti di vista, si sceglie di stare insieme per tutta la vita in primis, e poi si sceglie: il vestito, la location, la chiesa, gli invitati, gli allestimenti, se mangiare pesce o carne, pranzo o cena, i dettagli… il/i fotografo/i

Esatto! Presto, o tardi arriverete anche alla ricerca del fotografo per il vostro matrimonio.

Ricerca.. non scelta! Perché prima della scelta c’è la ricerca.

“…un amico di un mio amico fa belle foto prendiamo lui così risparmiamo”

“… c’è mio cugino che ha la macchina fotografica chiediamo a lui se ci fa le foto”

Beh… il fotografo, come il cibo o il vino, purtroppo per voi, è tra quei fattori su cui non dovreste risparmiare.

Se proprio volete andare a risparmio in ambito fotografico, piuttosto optate per un album di nozze fai da te.

Consigliarvi di non risparmiare sul fotografo, non è per un personale vantaggio, ma per una premura nei vostri confronti.
Non scegliendo un professionista, vi ritrovate innanzi tutto a dover scremare una valanga di immagini, scattate “senza cognizione di causa” , perché, essere ad un matrimonio e scattare foto qua e là non dà affatto nessuna garanzia.
E’ piuttosto un concetto sui cui si basa “la legge dei grandi numeri” : tra tante qualcuna azzeccata c’è!

Quindi di fatto vi ritrovereste a scegliere tra foto sfuocate, foto troppo scure o troppo chiare, foto che purtroppo non ci sono “cavolo non ho nessuna foto assieme a quel mio caro amico venuto da lontano” ..sarebbe un vero peccato.

Fatevi un regalo: non risparmiate sul fotografo.

Senza contare poi, che l’amico del vostro amico, o il classico cugino “di” , sicuramente non vi proporrà un servizio prematrimoniale tantomeno vi saprà consigliare nelle scelte per la cerimonia.
Bene… la decisione di non risparmiare è presa, bravi!

Quale scegliete?

Qui inizia la ricerca, per lo più random.
Magari si inizia a chiedere a coppie amiche che già si sono sposate, però il/i fotografo/i potrebbero non piacere per svariati motivazioni.
Di norma si tende a cercare il fotografo che opera nella vostra zona e si finisce per “farselo andare bene”.
Uscite fuori dallo schema del fotografo di zona, perché viaggiare è il nostro lavoro, non ci pesa e siamo organizzati per farlo.
Iniziate piuttosto a farvi alcune domande che possano darvi un indicazione su che figura scegliere.

“VOGLIO CHE SIA DISCRETO!”

Chi è che vorrebbe un fotografo e il suo assistente invadenti?
Che non vi lasciano respirare e che magari ogni 2 minuti vi mettano in posa come bronzi di riace?!

Ormai tutti i fotografi garantiscono un servizio discreto, o per meglio dire “da reportage” termine molto in voga.

“VOGLIO FOTO IL PIU’ REALI POSSIBILI”

Bene, già qui si può iniziare a delineare la figura, perché con un’affermazione del genere si può parlare di stile personale del fotografo.
Confrontatene molti, e quando ne trovate diversi che vi piacciano, cercate di capire il perché, cosa li accomuna e cosa vi ha colpito. Una volta che vi rispondete al perché potete restringere ulteriormente il campo.

Ora, per ciò che vi offrono e le particolarità del servizio, mettete a confronto i pochi “superstiti” sopravvissuti alla scrematura.

Ricordate sempre che discrezione e invisibilità reportagistica ormai non fanno più scalpore.

Cercate di capire bene, quale, tra i fotografi rimasti, chi soddisfi meglio le vostre esigenze materiali, e arrivati a questo punto siete quasi al termine per il decretare il vincitore.

Rimane un ultimo “aspetto” (molto importante), ovvero l’empatia!
Dovrà raccontare la vostra giornata più bella e indimenticabile, quindi per un momento lasciate da parte la professionalità, deve essere empatico, farvi star bene e soprattutto farvi sentire a vostro agio in sua presenza, perché, per quanto si possa essere esperti nella tecnica dell’invisibilità, la sua presenza la noterete… per forza!!!!

Quindi… ecco perché la ricerca del fotografo dovrebbe iniziare con largo anticipo, così da ragionare e riflettere sopra ogni candidato e confrontando ciò che offre. Non ho affatto menzionato il tariffario, questo perché se scegliete in base al prezzo (più basso) probabilmente non troverete dei veri professionisti e state andando a risparmio.
…come spiegato sopra non vi conviene affatto.

Ogni coppia ha giustamente il suo budget a cui cerca di attenersi, e questo piccolo vade-mecum è applicabile su qualsiasi budget voi abbiate, purché ecco.. vi rivolgiate a dei professionisti e sicuramente troverete delle soluzioni che potranno adattarsi anche alle vostre esigenze.

Detto ciò… puoi andare al nostro sito www.pmwedding.it per vedere le recensioni dei nostri sposi, oppure… buona ricerca e in bocca al lupo!

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Il fotografo… chi l’ha visto?

Un post trovato tempo fa sul web (ma non troviamo il link) da leggere fino alla fine…

Eh si, è passato un bel pò di tempo, troppo direi…colpa mia..e del computer rotto! Oggi voglio parlarvi di un aspetto che non ho mai trattato..anzi ho volutamente evitato: il fotografo! Ma dopo aver saputo che il nostro album sarà pronto non prima di FINE SETTEMBRE, non posso più trattenermi! Avevo aspettato perchè volevo dare un’ultima  possibilità al nostro fotografo di recuperare la non proprio brillante esperienza che abbiamo avuto con lui il giorno del nostro matrimonio, speravo almeno di poter dire : ” Si è comportato male, ma guarda che belle foto!” e invece ora basta, la mia pazienza si è definitivamente esaurita. 

E così ecco come , secondo me e sulla base della nostra esperienza sia di sposi che di invitati, NON dovrebbe essere un fotografo di matrimoni.

1.Fotografo sconosciuto e “non testato”. Se potessi tornare indietro mi affiderei ad una persona che ha già lavorato al matrimonio di qualche amico o parente, a cui magari siamo stati invitati o di cui abbiamo almeno visto le foto. Noi al contrario abbiamo scelto il nostro, in modo indubbiamente superficiale e frettoloso, ad una fiera per gli sposi, fidandoci del nostro istinto, attirati dallo stile delle foto e soprattutto dal prezzo assolutamente vantaggioso rispetto a tutti gli altri presenti alla fiera. E qui si va direttamente al prossimo punto…

2. Fotografo troppo caro, ma anche troppo economico. Informatevi e sentite quali sono i prezzi medi nella vostra zona, fatevi fare molti preventivi, e valutate bene: penso che sia meglio restare nel mezzo, perchè un prezzo troppo basso rispetto agli altri può significare problemi (scarsi mezzi, scarsa organizzazione, poca professionalità, se non una vera e propria fregatura!). 
Nel nostro caso l’offerta fatta solo in occasione della fiera ci ha lasciato a bocca aperta: consisteva in uno sconto pari all’intero costo del filmino, ma bisognava prenotare proprio quel giorno. Abbiamo fatto un giro per pensarci su, ma l’offerta era troppo allettante, le foto ci piacevano, i due fotografi dopo una breve chiacchierata sembravano simpatici, onesti e alla mano (anche se il ciuffo bianco ossigenato sui capelli biondi a spazzola di lei avrebbe dovuto mettermi in allarme…) e sapevamo che non avremmo mai trovato un prezzo più basso. 

E così ce ne siamo tornati a casa soddisfattissimi per aver fatto un affare e per aver risolto così presto (ben 8 mesi prima del matrimonio) la questione della scelta del fotografo. Ma ci sbagliavamo…

3. Fotografo che durante la cerimonia rompe le scatole a tutti, sposi compresi.  Ho assistito a matrimoni in cui gli sposi erano comandati a bacchetta perfino all’altare da frasi del tipo: “Adesso voltati verso di lei e sorridi” o “Guarda tuo padre e lanciagli un bacio”…e lo trovo insopportabile!!! Che sia in chiesa o in comune, quei momenti sono talmente unici e irripetibili che non possono essere diretti e gestiti come se si trattasse del set di una soap opera! Io sono per la spontaneità al 100% e se durante lo scambio degli anelli non abbiamo un’espressione fotogenica chi se ne importa. Allo stesso modo non mi piace quando il fotografo si rivolge agli invitati per “direzionarli” nei movimenti  e negli spostamenti, neanche fosse l’ animatore di un villaggio vacanze (“ …e adesso al 3 lanciate tutti il riso agli sposiiii!!!!”).

Il nostro per fortuna in questo è stato impeccabile:gli avevamo specificato che non volevamo “intrusioni” durante la cerimonia, ma volevamo che fossero il più possibile “invisibili”. Avevamo insistito anche più volte sul fatto che non siamo tipi che amano mettersi in mostra, che le foto ci imbarazzano e ci mettono a disagio, per cui volevamo essere lasciati in pace il più possibile. Su questo punto però forse non siamo stati abbastanza chiari…

4. Fotografo antipatico, troppo invadente, o troppo arrogante. 
E’ una persona con la quale dovrete condividere volenti o nolenti la giornata le vostro matrimonio, starete a stretto contatto con lui dalla mattina alla sera , e secondo me è fondamentale che si instauri un certo feeling tra voi.
 Penso che il fotografo di matrimoni debba essere anche un pò “psicologo”, per riuscire a capire le persone con cui ha a che fare e riuscire a tirare fuori il meglio di loro, per poi immortalarlo nei suoi scatti, oppure sarebbe bello avere come fotografo un amico, che conosce bene la coppia e il suo modo di essere. Insomma, l’importante è che non vi ritroviate a sentirvi a disagio e in imbarazzo proprio il giorno del vostro matrimonio..come è successo a noi! Non è detto che gli sposi siano necessariamente dei mancati divi di Hollywood,  capaci di “bucare l’obbiettivo” con sorrisi smaglianti e pose da film…e io penso che sentirsi dire in tono scocciato: “Su, fate qualcosa..se state così impalati non combiniamo niente!” possa gelare anche le migliori intenzioni di collaborare con “l’artista”…

5. Album artefatti, finti, con troppe foto in posa, o con troppi effetti speciali. 
Questa è una questione di gusti personali, e ioodio le foto “costruite”, in particolare quelle ammiccanti o in cui lo sposo fa la faccia truce e la sposa da gattina sexy …allo stesso modo detesto gli album pieni di quegli effetti grafici (stelline, riquadri, vortici, arcobaleni e chi più ne ha più ne metta) che ogni volta che li guardo mi fanno pensare a un trip allucinogeno anni ’70…

Al contrario amo gli album sobri, con tante foto ma ben visibili, non tutte tagliuzzate e incastrate in improbabili cornici geometriche, e preferisco le tonalità in bianco e nero o seppia. 

Per capire lo stile del fotografo è sufficiente dare una sfogliata agli album in esposizione: se nelle prime pagine vedete la sposa accoccolata sul letto, con gli occhioni da cerbiatta e la vestaglia languidamente calata sulla spalla, allora scappate a gambe levate!! 

Ma attenzione, a volte anche i più insospettabili riservano brutte sorprese se gli sposi non sono stati ben chiari su cosa NON vogliono: vi basti sapere che mentre eravamo impegnati con queste benedette foto in posa, il povero Sposo Squattrinato in tight, che non farebbe del male a una mosca, si è sentito dire: “Bravo, e ora guardala un pò…da bastardo!”……….inutile dire che ci siamo guardati, si, ma sconsolati e delusi di avere a che fare con persone che evidentemente non avevano capito niente di quello che siamo e che volevamo da loro. 

6. Fotografo “artista” che non rispetta le richieste degli sposi perchè vuole fare “un capolavoro”. Siamo d’accordo: il mestiere del fotografo è certamente un lavoro particolare e necessita prima di tutto un grande senso artistico…ma il matrimonio è degli sposi, e se loro desiderano avere nell’album dieci foto con le nonne, le zie e le vicine di casa della sposa, il fotografo deve accontentarli anche se questo limita e mortifica il suo estro creativo! 
Nel nostro caso, se gli Sposi Squattrinati chiedono di poter fare le foto “in mezzo alla natura” (dato che la festa si svolge in un ristorante della campagna toscana), tu non puoi portarli di fronte ad un edificio moderno, sede di una BANCA, perchè vuoi creare un fantastico contrasto con i vestiti retrò degli sposi..e pretendere che non si arrabbino!!!!

7. Fotografo ritardatario. 
Quello cioè che dopo le vostre nozze scompare, non si fa sentire più per mesi, e ogni volta che lo chiamate vi dice che “tra un mese inizierà a lavorarci”,“ci sta lavorando”, “sta facendo un bel lavoro ma prima di altri 3 mesi non ce la può fare di sicuro…”. E così passa quasi un anno..e ancora niente foto e niente filmino. 
Per nostra fortuna però, nemmeno niente soldi: perchè gli Sposi squattrinati saranno anche un pò ingenuotti, ma almeno su questo punto non si sono fatti fregare!

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QUESTIONARIO AGLI SPOSI

Ci mettiamo nei vostri panni e sappiamo bene quante siano le difficoltà che state incontrando mentre siete alla ricerca del FOTOGRAFO per il vostro matrimonio…

Abbiamo voluto fare alcune domande ai nostri SPOSI per aiutarci e per aiutarvi a capire meglio chi è e cosa fa la
PM WEDDING – Officine Fotografiche
(rispetto agli altri fotografi)

Anche voi vi sarete sicuramente fatti una serie di domande
(…ed è doveroso che sia così)

  • Perchè scegliere la PM WEDDING – Officine Fotografiche per il SERVIZIO FOTOGRAFICO del vostro matrimonio?
  • Perchè NON SCEGLIERE altri fotografi?
  • Cosa abbiamo in più degli altri fotografi
  • Cosa abbiamo di diverso dagli altri fotografi
  • Come ci si è trovati con la PM WEDDING – Officine Fotografiche?

1) Cosa cercavate (per le vostre foto di matrimonio)?

2) Cosa avete trovato (negli altri fotografi) ma che non vi soddisfaceva?

3) Cosa vi preoccupava (per le vostre foto)?

4) Cosa avete trovato di speciale nella PM WEDDING?

5) Perché consigliereste la PM WEDDING ai vostri amici?


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RISPOSTE DOMANDA 5)

Perché consigliereste la PM WEDDING
ai vostri amici?

  • Per il calore e l’umanità che va al di là di ogni altra cosaE Ovviamente per la professionalità. Il Photo Booth è piaciuto tantissimo!
  • Consiglierei la PM WEDDING ai miei amici perché penso che in questa azienda abbiamo trovato professionalità, disponibilità e simpatia, che rende tutto più piacevole.
  • Perché l’aspetto più importante della giornata, quello di sentirsi a proprio agio, viene sicuramente curato molto durante tutto il percorso che si fa con voi, dal primo incontro alla consegna dell’album (e anche dopo)
  • Perché siete stati degli Angeli, sempre sorridenti senza costrizioni, siete stati in grado di estrapolare  tutte le emozioni senza nemmeno che ce ne accorgessimo, ora rivedendo le fotografie a distanza di tempo abbiamo dei ricordi preziosi e solo grazie a voi… non parliamo delle idee innovative e di intrattenimento: gratta e vinci , Potobooth, etc… che hanno arricchito il nostro giorno indimenticabile.
  • Per tutto quanto detto sopra e soprattutto perché Paolo e Maury prima di essere grandi fotografi, sono due grandissime persone! Impossibile non trovarsi bene e non volergli bene! Con la loro flessibilità è impossibile anche non trovare risposta alle proprie esigenze.
  • PM WEDDING perché al nostro matrimonio non avevamo dei fotografi ma degli AMICI fotografi che hanno saputo cogliere il nostro essere.
  • Riprendiamo quanto già detto alla domanda numero 4: etica, organizzazione, qualità, gestione dei dubbi e problemi (anche extra foto), gentilezza e simpatia. In primis abbiamo valutato le persone e loro sono in gamba (li abbiamo scelti anche per il loro coinvolgimento nel sociale che dimostrano quanto top siano…o è meglio dire “vip”).
    E poi, non c’è quasi bisogno di presentazione, ai nostri amici presenti al matrimonio sono piaciuti molto per le persone che sono, per come svolgono il lavoro e per la loro professionalità! È anche per questo che li abbiamo già incontrati nuovamente all’opera nei matrimoni che si sono susseguiti/si susseguiranno al nostro.
  • Perché sono professionali, attenti ad ogni esigenza senza essere intrusivi o pressanti ma consigliandoti al meglio… Ti fanno sentire a tuo agio in ogni situazione e sono i Migliori.
  • Sono coinvolgenti e molto amichevoli… e direi empatici.
  • Perché oltre alla professionalità, ci siete stati vicino in ogni momento a prescindere dalle fotografie, con nostra grande fiducia e tranquillità nei vostri confronti, e voi, come persone, che avete fatto la differenza sia con noi che con i nostri invitati…siete il 🔝🔝🔝 non vi cambieremmo mai con nessun altro!!!
  • Perché siete simpaticissimi e semplici dentro.
  • Super consigliati perché riuscite a mettere a proprio agio gli sposi e non siete “invadenti”.
  • Perché tanti fanno foto per lavoro, ma non tutti ci mettono cuore e passione verso le persone che fotografano.

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RISPOSTE DOMANDA 4)

Cosa avete trovato di speciale
nella PM WEDDING?

  • Il calore di voi come persone anche prima del matrimonio 
  • Nella PM WEDDING di speciale soprattutto abbiamo trovati i fotografi.  Persone squisite e attente, mai di troppo e molto professionali.
  • il fatto che oltre ad essere professionali, siete stati sempre presenti, anche “umanamente” …. vi siete divertiti e un po’ emozionati con noi, e devo dire che ogni volta che rivedo le foto noto sempre più quanto questo aspetto del vostro approccio lavorativo si veda nelle foto che fate, perché catturano veramente i momenti e le emozioni.
  • Quattro persone meravigliose 2 fotografi e 2 addette al PHOTOBOOTH) che ci hanno aiutato a rendere ancor più meravigliosa la nostra festa grazie alla loro calma, disponibilità e discrezione.
  • La disponibilità e l’ascolto: qualsiasi dubbio e perplessità è stato preso in carico e risolto in men che non si dica e ciò ha consentito una maggiore tranquillità e il fatto di sentirsi completamente a proprio agio. Tutto è stato svolto praticamente “su misura” rispetto alle nostre preferenze, dalla giornata stessa  fino ad arrivare alla scelta l’impostazione dell’album e tutto il resto… 
    Impossibile non nominare il photobooth!!!!
    I nostri invitati ancora ne parlano!!!
  • Disponibilità professionalità discrezione e soprattutto il renderci partecipi nella creazione finale!
  • Etica, organizzazione, qualità, gestione dei dubbi e problemi (anche extra foto), gentilezza e simpatia. In primis abbiamo valutato le persone e loro sono in gamba (li abbiamo scelti anche per il loro coinvolgimento nel sociale che dimostrano quanto top siano… o è meglio dire “vip”)
  • Freschezza, simpatia, originalità, solarità, disponibilità, calore, elasticità… tutto quello che potevamo desiderare
  • Simpatia, semplicità, molte idee
  • Persone speciali, amici, che ci hanno fatto sentire a nostro agio ed anche per quello le fotografie sono venute così bene.
  • Una gran educazione, professionalità e passione per il lavoro. Vi ammiriamo.
  • Professionalità e simpatia.
  • Le persone, il risultato curato in ogni particolare. 

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